giovedì 4 luglio 2013

Consolato Americano!

Buonsalve a tutti!
Oggi è il 4 luglio, e in America è festa nazionale: Independence Day. Da qualche parte c'è sicuramente la mia futura famiglia a festeggiare.. Ma invece che festeggiare, non potrebbero decidersi ad ospitarmi? *tristezza*
Parlando di altro, ieri sono andata al consolato degli Stati Uniti a Firenze. Appena arrivata ho preso in mano passaporto e foglio del pagamento della tassa, ma PANICO, non era quello giusto! Fortunatamente la tassa consolare poteva essere pagata anche dentro, quindi il santo volontario del CL di Siena mi ha prestato i soldi ed ho risolto la cosa. Quando sono tornata a casa mi sono precipitata a controllare tutte le comunicazioni di Intercultura e non ho trovato quella che riguardava il pagamento della tassa consolare... Quindi o non mi è arrivata o se l'è mangiata il cane. Comunque non ha importanza, dato che appunto ho risolto.
Eravamo in pochi a dover prendere il visto a Firenze, quindi in un'oretta avevamo finito tutti. Praticamente prima mi hanno preso le impronte digitali di tutte le dita di tutte e due le mani e poi mi hanno fatto l'intervista. C'erano due sportelli per l'intervista e a me l'ha fatta una biondona americana con gli occhiali. La cosa strana è che ero davvero sicura che ci avrebbero fatto le domande in inglese e invece è stato tutto in italiano. Comunque lei non ascoltava nemmeno le mie risposte, continuava a dire soltanto 'Ottimo, ottimo!' ahahah che soggettona. Le domande sono state due: 'Sai già dove andrai?' e 'Che lavoro fanno i tuoi genitori'? Bene, niente di impossibile.  Dopodiché sono uscita e mi sono ritrovata con le altre ragazze, quelle che già conoscevo da prima, e siamo andate a cazzeggiare per Firenze. In piazza duomo abbiamo visto una mandria di magliette gialle e ci siamo mega esaltate perché erano ragazzi stranieri di Intercultura che erano appena arrivati per il programma estivo. C'erano 4 o 5 ragazzi che hanno cercato di fare una foto mentre saltavano in aria e io mi sono immaginata me stessa che farò la stessa identica cosa tra poco più di un mese. Ecco, manca un mese, massimo un mese e mezzo. Non me ne capacito ancora, perché la famiglia non c'è e qui è tutto tranquillo. Non so, mi sembra che da un momento all'altro possa uscire qualcuno e dire 'hey, era tutto uno scherzo! mica avrai davvero pensato che ti mandassimo negli Stati Uniti? LOL ILLUSA.' Ovviamente so che è impossibile (spero ahah), ma è davvero frustrante non sapere niente.
Con le ragazze di AFS mi ci trovo sempre meglio, e in effetti è davvero fantastico poter parlare con tutte loro e confrontarci, soprattutto perché ci capiamo a vicenda e in un momento in cui i nostri amici non capiscono quanto importante questa esperienza stia diventando per noi è davvero confortante.
Per oggi penso sia tutto, ci sentiremo appena avrò nuove notizie!
Domani parto per il trentino, vado a trovare i miei zii e le mie cugine e sarò senza computer, quindi la prendo come un'occasione per ricevere la famiglia ahahahah
Un bacio a chi mi segue!
Barbara

3 commenti:

  1. Ciao Barbara! Mi dispiace che tu non abbia ancora la famiglia, ma vedrai che fra poco arriverà anche a te! Io devo andare al consolato l'11 ma a Milano. Pensavo facessero un interrogatorio invece è velocissimo, meno male! :)

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    1. Sì, spero mi arrivi presto.. :)
      Comunque l'intervista al consolato è davvero una cavolata, l'unica cosa è che a Milano forse ci sarà più gente e farai la fila per un po' più di tempo.
      Ma per il resto tranquilla! :)

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    2. Ciao noi siamo stati a Milano e l'intervista è stata in inglese, ma niente di che, praticamente le stesse domande ma in inglese.

      In bocca al lupo!

      PS io sarò nel Maine, ma non presso una famiglia, bensì nel dormitorio della scuola!

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